venerdì 31 luglio 2009
Beauregard
martedì 28 luglio 2009
lunedì 27 luglio 2009
lunedì 20 luglio 2009
Non servono le Ali
Per rimanere in tema di quadri, liberamente tratto da un opera di un'artista Valdostana: Raffaella Moniotto, ecco la mia versione di Non servono le Ali.
Tra l'altro ne approfitto per dire che le due pietre ispirate a Klimt sono andate già via assieme a quasi tutte le altre, devo assolutamente darmi da fare! Credo anche che riprenderò anche qualche altro quadro perché l'idea mi piace parecchio.
mercoledì 15 luglio 2009
Traversella
Una mia amica mi ha chiesto di riprodurre una foto nella quale c'era una Contadina che conosce con le sue mucche. La foto l'aveva fatta l'Architetto l'anno scorso quando siamo andati a trovarli in montagna.
E' la prima volta che mi cimento in una cosa del genere, ho dovuto fare un mix di varie foto per poter rendere meglio l'idea e far stare il tutto sulla losa che ho recuperato.
Questo è il risultato, manca ancora qualche tocco e la vernice di finizione. Spero di essere riuscita a fare quello che mi chiedeva.
E' la prima volta che mi cimento in una cosa del genere, ho dovuto fare un mix di varie foto per poter rendere meglio l'idea e far stare il tutto sulla losa che ho recuperato.
Questo è il risultato, manca ancora qualche tocco e la vernice di finizione. Spero di essere riuscita a fare quello che mi chiedeva.
Ecco il risultato. Come al solito la foto è un pochino diversa dall'originale, è venuta un pochino più chiara.
mercoledì 8 luglio 2009
Maternità
lunedì 6 luglio 2009
Il Bacio
Klimt mi piace parecchio, e sto covando qualche altro disegno ma per il momento, ecco la mia versione del Bacio.
L'Ovo
Mi sono innamorata di questa veduta classica e non ho resistito. Visto che rappresenta anche il Castel dell'Ovo ho pensato di chiamarla l'Ovo.
Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il suo nome all'uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo ove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da " quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino"
Da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell'intera città di Napoli, è stato legato a quello dell'uovo. Le cronache riportano che, al tempo della regina Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo dell'arcone che unisce i due scogli sul quale esso è costruito e la Regina fu costretta a dichiarare solennemente di aver provveduto a sostituire l'uovo per evitare che in città si diffondesse il panico per timore di nuove e più gravi sciagure
Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il suo nome all'uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo ove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da " quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino"
Da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell'intera città di Napoli, è stato legato a quello dell'uovo. Le cronache riportano che, al tempo della regina Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo dell'arcone che unisce i due scogli sul quale esso è costruito e la Regina fu costretta a dichiarare solennemente di aver provveduto a sostituire l'uovo per evitare che in città si diffondesse il panico per timore di nuove e più gravi sciagure
mercoledì 1 luglio 2009
Omaggio a Mickael
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