Nuovo bracciale in filo di rame

In questo periodo ho un debole per i bracciali, questo è l'ultimo della serie, si tratta di un lavoro un po' lungo da fare ma a mio parere la resa è veramente interessante.

Giudicate voi.

Orecchini che passione!

Sfoglio riviste, studio manuali, cerco ispirazione, e poi parto all'attacco.

ecco quello che ho partorito ieri sera, due coppie di orecchini luccicosi in cristallo di boemia e filo di ottone, ho fatto anche le monachelle per essere sicura che fossero dello stesso colore.

Vi mostro anche un bracciale in rame che ho prodotto qualche tempo fa, ogni elemento è fatto singolarmente e viene poi assemblato agli altri per ottenere questo risultato.

Continuo a fare esperimenti

Ecco le nuove cose che sto facendo:

La prima è una collana tutta ad elementi fatti in filo di ottone, le perle sono cristalli di boemia ad effetto ramato, sembrano quasi perle di rame, nella foto non si riesce ad apprezzare bene. I pendenti sono cuibi, sempre cristalli di boemia, di uno splendido giallo paglierino e molto luminosi.

Il secondo pezzo è destinato ad una cuoca appassionata di cupcakes, si tratta di 3 cupcakes stilizzati montati per ottenere il pezzo centrale di una collana.

Al momento l'idea è semplicemente di agganciarlo ad una catenella, ma ho ancora un po' di tempo per studiare al modo migliore per montarlo. Si tratta di un pezzo grande quasi come il palmo di una mano, quindi non vorrei appesantire troppo il lavoro finito.

Altre Novità

Ho deciso di modificare la la descrizione del blog visto che la bigiotteria imperversa, ma ho pensato che il nome non andasse modificato, in fondo a parte le parti metalliche le pietre sono pietre, indipendentemente dalla loro composizione.  Inoltre non è affatto detto che non mi metta a mescolare entrambe le cose, anzi.

Questa volta mi sono cimentata in paio di fermacapelli, e in uno spillone sempre per capelli.

Il primo è fatto interamente in rame, non è molto grande ed è adatto ad una capigliatura non troppo voluminosa, ma potrebbe anche essere usato come fermaglio per una sciarpa in lana.

L'altro è uno spillone da usare come fermacapelli decorativo sul modello delle forcine.

Già che ero lanciata ho fatto anche quest'altro fermaglio, decisamente più grande ed importante del primo, è in filo di rame lavorato, ci sono parechie spirali sotto i cristalli che rendono il pezzo relativamente pesante, quindi è adatto ad una capigliatura voluminosa in grado di sostenerlo.

Poi sono tornata ai segnalibri, che sono un soggetto che mi piace tanto visto che li faccio anche con i sassi.  Qusta volta ho provato a scrivere con il filo di ottone quindi questi segnalibri sono già destinati, e sono un ottimo esercizio per padroneggiare i movimenti per piegare i fili di metallo. Qui il filo di ottone è sottile, ha uno spessore di 0,80 mm, abbastanza sottile da non essere troppo voluminoso in un libro ma anche maneggevole da piegare, dando un lavoro finito sufficentemente rigido.

Continua la carrellata dei miei tentativi

Devo fare pratica, devo fare pratica....

Vi somministro quindi le foto dei miei tentativi, devo dire che mi sto divertendo parecchio, non pensavo che mi avrebbe preso così.  Sabato ho speso un piccolo capitale per procurarmi le "pinze giuste" (4 diverse), quelle piatte che non lasciano i segni, quelle curve sempre lisce, le tronchesi fini fini da bigiotteria, e la pinza a punte tonde che si toccano fino in fondo per poter fare anellini perfetti,  il cono misura anelli e per una serie di cristalli un po' grandi di vari colori. Mio marito era presente ma ha decretato che si trattava di una spesa utile quindi.... (lo so è un vero tesoro!)

Insomma ecco qualche altra foto.

Questa fono non rende affatto (cercherò di rifarla), si tratta di una parure orecchini e bracciale in rame, ho usato una tecnica di wiring che ingabbia il cristallo a lisca di pesce

 Sempre con tecinca wire, un ciondolo in ottone e cristalli di boemia, è grande come una moneta da 2 euro ca.

 Forse si è capito che mi piace lavorare il metallo, questa è una libellula da portare come ciondolo oppure potrebbe essere il punto focale di una collana, mi piacerebbe rifarla per montarla anche come spilla.

e per ultimo ho rifatto il bracciale che avevo fatto in precedenza (visto che era già stato adottato) questa volta ho usato delle briolettes di cristallo di boemia. (mi sa che rifaccio queste foto la luce non è proprio adatta)

Ancora lavoretti di bigiotteria

Ho scoperto che la sera mi rilasso parecchio mentre "guardo" (sento) la tv se mi metto a traficare con i fili metallici.

Ieri sera ho prodotto i due segnalibri che vedete sotto, sono in filo di ottone sottile, quindi sono relativamente delicati, ma vanno benissimo perché non sono troppo spessi e il filo di perline sporge dal volume. Dimensioni: ca. 10 cm

Il ciondolo invece l'ho iniziato nel pomeriggio e l'ho finito dopo cena, ma si tratta di un lavoro veramente certosino. Sempre filo di ottone, ogni spirale è legata all'altra con del filo più sottile, da fare solo quando si è mooolto rilassati. Dimension ca. 7 cm di lunghezza per ca. 4 di larghezza

Altri bijoux

Come promesso ho fatto altre foto alle cose che ho fatto ed ecco i risultati. Non sono ancora perfetti, ma con la pratica ci riuscirò.

Questo è l'ultimo in ordine di data, si tratta di un braccialetto e orecchini in tecnica wire.

Rosario in legno e cristallo fatto per la Zia.

Ciondolo in rame intrecciato con cristalli di boemia. (la foto non rende molto)

Anelli, quello rosso è montato su una base regolabile, l'altro è il mio primo esperimento in cui ha fatto anche il supporto.

Brcciale e orecchini fusion con murrine e perle in argento indiano, le murrine arrivano da un bracciale acquistato a Venezia che si era rotto.

Altro anello su base regolabile

Alcune croci intrecciate per fare esercizio.

Ciondolini ad angelo vari, adatti a fare orecchini o decorazioni da borsetta

Portachiavi natalizio.

Altro portachiavi o gioiello da borsetta

Bracciale in cristallo di boemia e argento indiano

Bracciale in perle di vetro grigie (esercizio)