Periodo Intenso

So che mi faccio viva raramente ultimamente, ma prometto di rifarmi presto.

Questo ultimo periodo è stato di sperimentazione mercatini, con tutto il corollario di preparazione.
Inoltre il secondo intervento di cataratta della mia mammina ha richiesto un po' di attenzione tra visite preparatorie, intervento, visite successive ecc...
Adesso va meglio, dobbiamo solo mettere delle gocce più volte al gg.

Intanto vi aggiorno sul prossimo mercatino:
sarò in piazza Gran Madre di Dio a Torino, domani 8 dicembre, per il mercatino di Natale, naturalmente vi aspetto numerosi, fatevi riconoscere se venite dopo aver letto queste righe.

Per chi non conosce Torino, Piazza Gran Madre è considerata un po' il salotto buono di Torino, proprio ai piedi della collina, dall'altra parte del Po, appena oltre il ponte che la separa da Piazza Vittorio. Vi metto alcune di foto tanto per darvi l'idea.

Questa è una vista panoramica in cui si vede il ponte che attraversa il Po, la Gran Madre di Dio è proprio l'edificio con le colonne.

Ecco quello che racconta al riguardo il sito Museo Torino:

"Dopo la caduta di Napoleone (1769-1821), il 30 agosto 1814 il consiglio decurionale di Torino stabiliva che si ricordasse il rientro di Vittorio Emanuele I (1759-1824) nella capitale, avvenuto il 20 maggio precedente, non solo con degni festeggiamenti da celebrarsi in ogni anniversario (corse dei cavalli, distribuzione di 6.000 pani bianchi ai poveri, illuminazione delle chiese, fuochi artificiali sul Po, 12 spari di cannone), ma anche mediante l’erezione di un tempio dedicato alla Gran Madre di Dio. Con la scelta di uno dei progetti presentati dall’architetto Ferdinando Bonsignore (1760-1842) - lo stesso che si era aggiudicato la realizzazione della piazza dove avrebbe dovuto sorgere la chiesa - soltanto il 23 luglio 1818 si ebbe la posa della prima pietra. Nonostante i propositi espressi affinché i lavori procedessero con maggiore alacrità, negli anni successivi il Comune, per carenza di fondi, fu costretto a dirottare i denari dei festeggiamenti all’esecuzione dell’edificio. Solo sotto il regno di Carlo Felice (1765-1831), nel 1827, a ben sei anni di distanza dall’abdicazione di Vittorio Emanuele I, si intraprese lo scavo delle fondazioni. E con costi lievitati fino a quasi 2 milioni e mezzo di lire e in un contesto storico-politico decisamente mutato, il Pantheon subalpino venne inaugurato alla presenza del nuovo re Carlo Alberto (1798-1849) il 20 maggio 1831. La statua di Vittorio Emanuele I, opera di Giuseppe Gaggini (1791-1867), fu posizionata nella piazza solo nel 1885."

Qui sotto una veduta aerea sia di Piazza Vittorio Veneto che di Piazza Gran Madre di Dio

In quest'ultima foto, tratta dal quotidiano La Stampa, si vede bene la conformazione della piazza che si sviluppa alle spalle della Gran Madre, il mercatino si terrà proprio nell'area solitamente adibita a posteggio alle spalle del Tempio.

Se siete a Torino, veniteci a trovare, sia io che la mia amica Marina (di Mani di Maggio), eccezionalmente, avremo un banco comune, in parte con le mie pietre dipinte, in parte con le sue splendide creazioni di bigiotteria.

Per quest'anno, parteciperò ancora ad un ultimo mercatino a Venaria, due giorni, il 17 e il 18, sempre in Via mensa (la via che porta alla Reggia) Il primo giorno saremo molto vicini alla Reggia, il secondo appena più in là nella via.

Dopo di che entrerò ufficialmente in modalità Natale.

Ciao a tutti e grazie di essere passati da queste parti.